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IEA PVPS Task 15 project aims to create an enabling framework to accelerate the penetration of BIPV products in the global market of renewables.
Operazione co-finanziata dall’Unione europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, dallo Stato Italiano, dalla Confederazione elvetica e dai Cantoni nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera
La cattedrale di Saint Andrew è la più antica d'Australia. Fu fondata nel 1817 quando Francis Greenway guidò la progettazione di un edificio conosciuto come Chiesa Metropolitana. Questa cattedrale neogotica fu completata nel 1868 e consacrata il giorno di St. Andrews di quell'anno. In occasione della ristrutturazione del baldacchino della sala capitolare della cattedrale, si è previsto l'installazione di un lucernario fotovoltaico a testimonianza che tradizione e modernità possono fondersi in perfetta armonia, mantenendo sempre un alto livello estetico.
I moduli BIPV sono installati sul cortile tra la cattedrale e l'adiacente edificio della cala Capitolare. Grazie al materiale fotovoltaico utilizzato, silicio amorfo semitrasparente, essi creano una superficie uniforme che non fa percepire la presenza di tale tecnologia.
Il sistema BIPV produce circa 3300 kWh di energia elettrica all’anno. L’elettricità viene per lo più utilizzata per il sistema di raffrescamento dell'aria.
Il sistema BIPV è composto da moduli in vetro con al loro interno un film sottile di silicio amorfo a basso grado di trasparenza. I moduli sono stati realizzati su misura per adattarsi perfettamente alla struttura del Baldacchino della Chapter House. Ampio 70 m2, il lucernario fotovoltaico contribuisce a fornire ombra a tutto il cortile sottostante, filtrando la radiazione solare.
Con il sistema installato si evita l'immissione di 65 tonnellate di CO2 in atmosfera nell'arco di 35 anni, quantità equivalente all'utilizzo di 57 barili di petrolio a metro quadro. Il tempo di recupero dell'investimento è stato calcolato essere inferiore a dieci anni.