E’ già ampiamente discusso il concetto tecnologico di “integrazione” secondo cui un modulo IPV deve svolgere efficacemente le funzioni dell’elemento che sostituisce (es. protezione dagli agenti atmosferici e dal rumore, isolamento, sicurezza, controllo della luce naturale, ecc.) per garantire qualità da un punto di vista costruttivo. L’integrazione estetica rappresenta anch’essa una questione cruciale, considerata spesso come un ostacolo per la diffusione dell'IPV. Per ottenere un buon risultato i moduli FV dovrebbero essere integrati nell’immagine globale dell’edificio, dal punto di vista del colore, della texture, della dimensione, del posizionamento. L’integrazione energetica fa riferimento alla capacità di un impianto IPV di interagire con il sistema energetico dell’edificio o del quartiere per massimizzare l’utilizzo in loco dell’elettricità prodotta. Riguarda quindi la gestione dell’energia, un tema destinato ad assumere sempre maggiore importanza nell’ottica di un nuovo modo di concepire l’edificio, non più come una semplice unità indipendente che ricava energia dalla rete, ma come una componente che consuma, produce, immagazzina e fornisce energia all’interno di un sistema energetico più ampio.
Attraverso la piattaforma IPV vogliamo trasmettere una visione globale dei tre aspetti, la quale si riflette nel database in una struttura interconnessa che collega prodotti diversi (moduli FV, sistemi di montaggio, sistemi per l’integrazione energetica) ed edifici. All’interno dei casi studio sono mostrati vari livelli di integrazione tecnologica, estetica ed energetica in una serie di configurazioni IPV diverse per materiale, colore, dimensione, struttura, interazione con il sistema edificio. La piattaforma fornisce un panorama di edifici privati e pubblici nei quali varia l’approccio al tema IPV. Una descrizione unita ad immagini e dati permette di valutare i casi studio da diversi punti di vista.